Tra gli otto film di Harry Potter, Emma Watson non ha carenza di scene memorabili. Interpretare Hermione Granger ha dato all’attrice l’opportunità di mostrare una vasta gamma di emozioni mentre era sul set. Tuttavia, una delle scene più intense di Emma è quella in Harry Potter e i Doni della Morte – Parte I quando Hermione veniva torturata da Bellatrix Lestrange, a villa Malfoy.
Emma Watson ha fatto tantissime ricerche per la sua scena di tortura in “Harry Potter”
I Potterheads, probabilmente sanno che Emma Watson ha molto in comune con il suo personaggio. Quindi, non sorprende il fatto che abbia adottato un approccio molto tecnico per prepararsi alla scena della tortura. Si è lanciata nella ricerca e ha guardato documentari su persone che parlavano di com’era essere torturati. Una volta fatto tutto ciò, lei e Helena Bonham Carter, che interpretava Bellatrix, hanno discusso della scena nel dettaglio, trascorrendo persino un’ora a disegnare la calligrafia di Bellatrix.
Gran parte della scena della tortura è stata tagliata fuori dalla modifica finale.
Chiaramente, la ricerca di Emma per la scena ha dato i suoi frutti perché è stata in grado di trasmettere davvero quello stato. Stranamente, i fan di Harry Potter hanno visto solo una piccola parte della scena che lei ha girato. In un’intervista con Live About, l’attore di Noah ha rivelato che gran parte della scena è stata tagliato il montaggio finale del film. Tuttavia, ha capito perché la maggior parte è finita sul pavimento della sala di taglio.
“Ho fatto una ripresa e David [Yates, che ha diretto gli ultimi quattro film di Harry Potter] ha lasciato girare la telecamera per circa due minuti e mi ha lasciato lì a urlare”, ha condiviso Watson. “Quando ho guardato il montaggio, ho pensato, ‘Wow.’ Ma ero tipo, ‘L’ho fatto molto più a lungo di quanto effettivamente mostrato!’”
Le urla di Emma Watson hanno lasciato traumatizzato la troupe di “Harry Potter”
Continuando, ha riferito che la scena è stata emotivamente faticosa per lei da filmare. Tuttavia, sapeva che si stava comportando bene perché anche i membri della troupe di Harry Potter erano sconvolti dalle sue incessanti urla. “Ma no, penso che sia stato abbastanza inquietante per la troupe, cosa di cui sono stata ovviamente contenta perché ha dimostrato che stavo facendo un buon lavoro”, ha condiviso la star di Piccole Donne. “Non è stata una giornata divertente.”
In un’intervista separata con Fandango, Yates ha confermato la storia di Watson e ha ricordato i suoi sentimenti sulla scena. “Le urla erano piuttosto orribili da ascoltare”, ha condiviso il regista di Harry Potter e il Principe Mezzosangue. “C’era un’energia molto strana nella stanza. Stava come esplorando ed esorcizzando i demoni davvero, nel girare la scena. Ho sentito, in quel momento, e in quel giorno e in quella stanza, che lei ha in qualche modo superato il limite come attrice. Ha scoperto qualcosa dentro di sé che la renderà una grande attrice”.
Chiaramente, Emma Watson era disposto a mettere tutto in gioco per quella scena. Siamo sicuri che i fan di Harry Potter hanno apprezzato la sua dedizione nel dare vita alla famigerata scena della tortura.
Da circa 12 anni gestisco in completa autonomia, la pagina di Facebook “Keep Calm And Don’t Call Me Nymphadora”, all’inizio del 2020 ho deciso di affiancare alla pagina questo sito, dove potrete trovare news, attualità, approfondimenti ed eventi, tutti legati alla più grande passione che ho sin dalla tenera età di 10 anni, la saga di Harry Potter.
